Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a -0,2%, leggermente al di sotto del corrispondente indice europeo di confronto (-0,1%).
Cresce l’attenzione degli operatori per le mosse future della banca centrale statunitense, mentre permangono le incertezze commerciali, con il G20 di Osaka che si avvicina e sarà teatro del vertice tra Donald Trump e il leader cinese, Xi Jinping.
Seduta a due velocità per le Big del settore, con Moncer a +0,2% e Salvatore Ferragamo in calo dell’1,2 per cento.
Tra le Mid Cap Brunello Cucinelli avanza dell’1,3%, mentre Tod’s ha terminato sulla parità.
Zucchi (+4,3%) si è presa la scena tra le Small Cap.
Infien si segnala che Stefanel ha rinunciato al concordato preventivo e si avvia all’amministrazione straordinaria.