Avvio di seduta in rialzo per Prysmian dopo l’intervista rilasciata da Valerio Battista a Il Sole 24 Ore in cui il Ceo ha riferito circa possibili operazioni di M&A, future strategie operative e progetto WesternLink.
Intorno alle 10:20, il titolo scambia infatti in rialzo dell’1,1% in area 16,9 euro rispetto al -0,1% del listino principale.
Nel corso dell’intervista Battista ha confermato che, fino a quando l’indebitamento finanziario netto non scenderà sotto 1 miliardo, non saranno possibili nuove acquisizioni.
A fine 2018 il debito si attestava infatti a 2,2 miliardi, che dovrebbero scendere a 2 miliardi secondo quanto indicato nella confermata guidance 2019.
Il Ceo ha però affermato che potrebbero essere perfezionate alcune cessioni di business minori, con poche potenzialità di crescita e di difficile valorizzazione.
Sul fronte operativo, il gruppo è concentrato sull’evoluzione dei progetti in Nord America e sulla prossima assegnazione del Viking Link, progetto da 1 miliardo di cui 700-800 milioni legati alla parte cavo, che dovrebbe essere assegnato entro fine mese.
L’offerta nella gara, dove il gruppo concorre per tutti e cinque i lotti, non dovrebbe essere complicata dai recenti problemi di WesternLink per il quale, senza ulteriori danni, Prysmian otterrà il Taking Over Certificate entro fine anno.
La società ha comunque accantonato nel quarto trimestre 2018 una cifra tale da coprire altri eventuali danni, che però non destano preoccupazioni all’Ad vista la natura meccanica dei recenti problemi, che ha confermato la bontà dell’innovativa tecnologia che caratterizza il cavo.