Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso con un +1,6 per cento, al di sopra sia del corrispondente indice europeo (+0,2%) sia del Ftse Mib (+0,8%).
Sotto i riflettori ancora i rapporti tra Stati Uniti e Cina, in attesa tra l’altro del G20 in Giappone. Occasione nella quale dovrebbero incontrarsi i due leader Trump e Xi Jinping.
Intanto il presidente americano ha minacciato nuovamente Russia e Germania, in relazione al progetto del gasdotto Nord Stream 2, che consentirebbe a Mosca di avere un maggior controllo sulle forniture energetiche in Europa.
Tra le Big la migliore è stata Diasorin (+3,5%), proseguendo così con il rimbalzo dopo il -3,4% dello scorso 11 giugno.
Segue Amplifon (+3,4%) che ha toccato in giornata un max storico intra-day a 20,92 euro.
Tra le Mid ha fatto meglio BB Biotech (+1,2%).
A maggio ha riportato un Nav in calo del 6,8% mentre il titolo ha registrato un -3,3 per cento, sovraperformando comunque, come avvenuto già ad aprile, il benchmark di settore Nasdaq Biotech Index (-5,6%).
Tra le Small la migliore è stata Pierrel (+1,2%), elevando il rialzo da inizio anno a circa il 21 per cento.