Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,1%, facendo meglio del Ftse Mib (+0,8%) e del corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx 600 Utilities (+0,1%).
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 260 punti base con il rendimento del decennale italiano al 2,36%.
Tra le Big Cap, in testa Enel (+1,7%). Gli acquisti sul titolo hanno beneficiato anche dell’avvio di copertura da parte degli analisti di J.P. Morgan che hanno espresso un giudizio “Overweight” e target price a dicembre 2020 a 6,50 euro.
Alla base del giudizio, la capacità di implementare il processo di transizione energetica grazie a un modello di business in grado di intercettare opportunità di crescita, diversificando sia in termini di business all’interno del settore energetico sia in termini geografici.
A ciò si aggiunge la forte capacità di generazione di cassa, e a una strategia di medio-lungo termine focalizzata a obiettivi di sostenibilità e responsabilità aziendale
EGP Espana, linea di business di Endesa concentrata sullo sviluppo delle energie rinnovabili, ha iniziato la costruzione in Spagna del parco eolico di Ampliación Los Llanos, con una capacità di 20 MW.
Seguono Italgas (+0,8%) e A2A (+0,2%).
Tra le Mid, toniche Erg (+4,2%) e Falck Renewables (+4%).
Deboli le Small. TerniEnergia chiude in flessione dello 0,8 per cento. La controllata digital company Softeco Sismat ha ottenuto dalla Commissione Europea, attraverso il Centro Comune di Ricerca (JRC) di Ispra, il rinnovo contrattuale per il proseguimento dei servizi relativi al progetto ECCAIRS, sistema per l’analisi dell’incidentalità nei trasporti sviluppato dalla stessa Softeco Sismat.
A maggio 2019 la domanda di elettricità in Italia è stata di 25,2 miliardi di kWh, in flessione del 3% rispetto allo stesso mese del 2018. Un dato che ha risentito, a parità di giorni lavorativi (22 giorni), di una temperatura media mensile inferiore di ben circa 3,6°C rispetto a maggio 2018.