Analisi tecnica – Fincantieri: trend rialzista di breve in via di rafforzamento

Sulla tenuta del fondamentale supporto statico posizionato a 0,902 euro, le quotazioni dei titoli del gruppo della cantieristica navale hanno avviato un deciso movimento ascendente, posizionandosi al di sopra della trendline ribassista di medio periodo, attualmente in transito in area 0,988 euro.

Il conseguente miglioramento del quadro grafico di medio periodo, accompagnato dal superamento di una prima resistenza statica posizionata a 1,027 euro, potrebbe così consentire ai corsi delle azioni di Fincantieri di effettuare un rapido allungo in direzione della successiva barriera posizionata a 1,05 euro.

Nel caso di rottura al rialzo di questo livello, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Giuseppe Bono potrebbero poi accelerare verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 1,072 euro, al di sopra del quale il successivo target è individuabile a quota 1,092 euro.

Lo scenario positivo appena delineato per i corsi delle azioni Fincantieri, al contrario, potrebbe essere accantonato nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 0,9765 euro in quanto il probabile aumento della pressione dei venditori potrebbe favorire una discesa verso il successivo supporto individuabile a 0,944 euro.

L’eventuale rottura al ribasso di questo livello potrebbe poi proiettare le quotazioni dei titoli del gruppo in esame verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 0,922 euro, al di sotto del quale il successivo target è individuabile a quota 0,902 euro.

La performance da inizio anno dei titoli Fincantieri è pari a +7,6% (-26,4% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 7 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 1,34 euro, con un potenziale rialzista del 35 per cento.

Prezzo di riferimento: 0,9925 euro

 

+10,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,092 euro;

+8,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,072 euro;

+5,7% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,05 euro;

+3,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,027 euro;

 

-1,6% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 0,9765 euro;

-4,9% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 0,944 euro;

-7,1% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 0,922 euro;