Nel caso in cui la Bce optasse per un taglio dei tassi di riferimento quale migliore soluzione, dovrebbero essere prese in considerazione i potenziali impatti negativi le banche ed eventualmente l’eventuali di applicare ai depositi un tasso differenziato secondo un modello a scaglioni (tiered).
Lo ha affermato in un’intervista al Financial Times Benoit Coeuré, consigliere esecutivo dell’istituto di Francoforte.
“Dovremmo valutare se sia necessario un sistema di ‘tiering’. Al momento, l’idea prevalente in sede di consiglio è che non sia così, concordiamo però sulla necessità di ulteriori valutazioni”, ha sottolineato l’esponente della Bce.
Un ‘tiering’ sul tasso dei depositi marginali consentirebbe agli istituti di credito, almeno parzialmente, di ridurre l’onere di versare lo 0,4% all’Eurotower per la liquidità in eccesso parcheggiata presso la banca centrale.
