Settimana in parità per il settore commercio, che ha sottoperformato sia il corrispondente indice europeo (+0,5%) sia il Ftse Mib (+1,2%).
Resta alta l’attenzione sulla diatriba tra Stati Uniti e Cina, mantenendo lo sguardo proiettato anche sul G20 di fine giugno. Occasione in cui dovrebbe tenersi l’incontro fra Donald Trump e il leader cinese Xi Jinping, alla ricerca di un accordo sul commercio.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -0,2 per cento.
Ha acquistato 111.800 azioni proprie per un controvalore complessivo di 970.522,12 euro.
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (+0,9%), seguita da Marr (+0,7%), mentre tra le Small la migliore è stata Enervit (+2,1%).
Acquisti su La Doria (+0,9%) i cui soci hanno tra l’altro approvato i conti 2018 e la distribuzione di un dividendo unitario di 0,18 euro.
Invariata Chl che ha sottoscritto un accordo con Oscar Corio per l’acquisto dell’intera partecipazione detenuta da quest’ultimo in Price4u, società attiva nell’e-commerce attraverso un proprio portale web e una propria rete di agenzie di vendita.
Vendite invece su Netweek (-6,6%) che ha comunicato i conti 2018. Numeri da cui sono emersi ricavi consolidati pari a 27,8 milioni, in calo dell’1,1% su base annua, e una perdita netta di 5,4 milioni che si confronta con un deficit di 1,8 milioni del 2017.
Inoltre ha annunciato il nuovo piano industriale 2019-2023, che stima per l’ultimo anno ricavi a oltre 30 milioni, un Ebitda margin al 10% (attualmente 0%) e un cash flow di oltre 2,5 milioni nell’orizzonte del piano stesso.