Tecnologia (-0,1%) – Stm invariata nell’ottava, acquisti su Sesa (+3,3%)

Nelle sedute dal 10 al 14 luglio il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso poco mosso (-0,1%), limitando i danni rispetto all’Euro Stoxx Tecnologia (-1,2%) ma sottoperformando il Ftse Mib (+1,2%).

Focus ancora sulle tensioni commerciali e sulle aspettative di politica monetaria. Gli operatori si attendono che la Fed, nella riunione di questa settimana, possa affrontare il tema di una riduzione dei tassi anche se gli ultimi dati macro Usa hanno parzialmente raffreddato questa ipotesi. Intanto si avvicina il G20 di fine mese in cui dovrebbe avvenire l’incontro fra i leader di Usa e Cina, per cercare un accordo sul commercio.

Tornando al comparto tecnologico e a Piazza Affari, la big cap Stm chiude invariata, penalizzata in parte dal taglio della guidance di Broadcom.

Saldo positivo per la tlc Telecom Italia (+2,3%), mentre si susseguono le indiscrezioni sull’accordo allo studio con Open Fiber.

Tra le mid cap, debole Reply (-0,8%) mentre avanza Sesa (+3,3%), in progresso di oltre il 20% da inizio anno.

Fra le società a bassa capitalizzazione acquisti su Tinexta (+5,8%) e su Gpi (+4,2%), che ha annunciato la nascita di GPI POLSKA SP.Z.O.O. con sede a Varsavia.

Avanza Esprinet (+1,3%), in cui Loys Investment detiene una partecipazione del 5,097 per cento

Male Digital Bros (-10%) e Tiscali (-8,1%), mentre Amsicora si riserva la facoltà di effettuare ulteriori acquisti di azioni e/o obbligazioni della Società di telecomunicazioni.

In ribasso Wiit (-1,7%) che ha siglato un accordo di partnership con Viasat Group, eccellenza europea nei sistemi di sicurezza satellitare.

Sottotono Eems (-5,3%), i cui soci hanno approvato il bilancio 2018.