Apollo avrebbe fatto la sua mossa. Ma utilizzando un percorso particolare per far pervenire la propria offerta, che sarebbe a prezzi da saldo. Rischia quindi di arenarsi una delle ultime possibilità per Carige di trovare una soluzione privata, prima di vagliare le opzioni di una ricapitalizzazione pubblica.
Secondo quanto riportato da il Sole 24ore, una sim avrebbe recapitato a Kpmg, advisor del Fondo Interbancario (Fitd), una proposta per la ricapitalizzazione di Carige da parte di un cliente anonimo, che sarebbe Apollo. La proposta sarebbe a valori stracciati e sarebbe stata giudicata “irricevibile” da parte del direttore generale del Fitd, Giuseppe Boccuzzi, e del presidente, Salvatore Maccarone.
Appare inoltre peculiare che l’offerta sia stata inviata al consulente del Fitd e non a Ubs, che svolge il ruolo di advisor per la banca con il compito di raccogliere le offerte.
Sempre sul fronte del Fitd, si sta pensando al trasferimento del bond Carige dal fondo volontario a quello obbligatorio, che permetterebbe di attingere alle riserve in cassa in caso di necessità di nuovi finanziamenti alla banca.
Uno spiraglio un’operazione di questo tipo, tutt’altro che di semplice realizzazione, sarebbe stato aperto dalla sentenza Tercas.