Hera e Ascopiave hanno sottoscritto un Term Sheet vincolante per la creazione, attraverso la joint venture EstEnergy, di una partnership nella commercializzazione clienti gas ed energia elettrica in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia, che prevede il riassetto delle rispettive attività di distribuzione gas.
L’operazione sarà finalizzata con un accordo quadro entro il prossimo 31 luglio.
Nel dettaglio, la jv EstEnergy, detenuta al 52% dal gruppo Hera e per il 48% da Ascopiave, darà vita a un operatore con oltre 1 milione di clienti (circa 795.000 contratti gas e circa 265.000 contratti elettrici al 31.12.2018).
Una volta operativa, EstEnergy avrà un Ebitda consolidato di circa 69 milioni, su base 2018 escludendo il contributo delle società detenute con quote di minoranza.
Le parti hanno condiviso che l’equity value della jv a fine anno 2018 è complessivamente pari a 864,5 milioni e potrà essere oggetto di eventuali aggiustamenti di prassi rispetto alla data del closing.
Il riassetto delle attività della distribuzione gas prevede che Ascopiave acquisti dal gruppo Hera 188.000 punti di riconsegna (PDR) in Veneto e Friuli-Venezia Giulia per un investimento di 171 milioni e un Ebitda pro forma di 15,9 milioni, entrambi riferiti al 31 dicembre 2018.
Il gruppo Ascopiave gestirà così circa 775.000 utenti e oltre 12.000 Km di rete, diventando il primo operatore del Triveneto e rafforzando la propria presenza nel core business della distribuzione gas.
Il gruppo Hera, da parte sua, anticipa l’obiettivo fissato nel piano industriale al 2022 di 3 milioni di clienti nelle attività commerciali energy (3,2 milioni al 31 dicembre 2018) .
Le parti prevedono di completare l’operazione entro fine dicembre 2019.