Seduta sulla parità per l’indice Infrastrutture Italiane (+0,0%) che ha registrato una performance lievemente inferiore rispetto al Ftse Mib (+0,1%) e al corrispondente indice settoriale europeo (+0,4%).
I mercati restano in attesa del meeting della Federal Reserve in agenda tra domani e mercoledì, appuntamento clou della settimana, che gli operatori monitoreranno per comprendere eventuali segnali di un taglio dei tassi di interesse. Sembra ormai scontata almeno una stretta monetaria quest’anno, in un contesto di crescenti preoccupazioni per gli effetti delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina sulla crescita globale.
Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato l’1,1% portando il rialzo da inizio anno a +31 per cento.
Tra le Mid Cap, acquisti su Astm (+4,5%) e Sias (+2,9%) mentre tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione svetta Toscana Aeroporti. Quest’ultima ha reso noto che la procedura avviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riguardante l’adozione del provvedimento di sospensione del decreto direttoriale con il quale era stata ratificata la conclusione della Conferenza dei Servizi sull’aeroporto di Firenze, rappresenta un atto dovuto a seguito della recente sentenza del TAR della Toscana.