Servizi Finanziari (+0,3%) – Avvio ok per Azimut (+1,5%), Banca Generali (+1,1%) e Fineco (+0,6%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un guadagno dello 0,3% e direzione opposta rispetto all’analogo europeo (-0,3%), risentendo in parte della leggera frenata del comparto bancario (-0,2%) e uniformandosi al Ftse Mib (+0,1%).

Sullo sfondo permangono i timori per la frenata della crescita mondiale, innescati dai dubbi sulla possibilità che Stati Uniti e Cina possano giungere ad un’intesa commerciale, dopo le nuove tensioni a colpi di tariffe reciproche, con i dubbi che la fanno da padrone sul proseguimento dei colloqui.

Sul versante nazionale, il focus rimane sull’inizio della “trattativa” tra Commissione UE ed esecutivo di Roma per scongiurare l’avvio della procedura di infrazione contro l’Italia per debito eccessivo. Si aspettano notizie in questa settimana.

La seduta sottotono del settore creditizio ha impattato marginalmente sui titoli dell’asset management, tra i quali sul Ftse Mib continua il buon momento di Azimut (+1,5%), che ha siglato una partnership con illimity nel direct banking, e Banca Generali (+1,1%), che starebbe vagliando altre opportunità in Svizzera secondo rumor di stampa.

Sempre sul listino principale bene Fineco (+0,6%), che resta concentrata sulla crescita organica.

Tra le Mid Cap rallenta Banca Ifis (-0,5%), che in autunno presenterà il nuovo piano industriale, mentre si interrompe la risalita doBank (-3,1%), sempre più vicina alla revoca della licenza bancaria. In rosso Cerved (-2,6%), che secondo indiscrezioni farebbe parte di una cordata interessata a rilevare la piattaforma di servicing del gruppo bancario ellenico Eurobank.

Ritraccia nuovamente Nexi (-0,4%), reduce dai rialzi dei giorni precedenti e che il prossimo 24 giugno farà il suo ingresso nel Ftse Mib.

Tra le Small Cap ancora in rosso Banca Intermobiliare (-1,6%), che ha ricevuto da Bankitalia le indicazioni sui requisiti patrimoniali da rispettare. Tenta un recupero Banca Sistema (+2%), che ha chiesto a Consob di effettuare verifiche sull’andamento del titolo nell’ultimo periodo.