Seduta all’insegna del denaro per l’indice Infrastrutture Italiane (+1,2%) che ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (+2,2%) e il Ftse Mib (+2,5%).
Ieri mattina l’attenzione si è concentrata sulle parole di Mario Draghi, che ha dichiarato che saranno necessari nuovi stimoli, compreso un nuovo quantitative easing, per mitigare il rallentamento economico dell’eurozona laddove non vi siano miglioramenti nei prossimi mesi. Il presidente americano ha nel frattempo reso noto di aver avuto una “buona conversazione telefonica” con il suo omologo cinese. I due si incontreranno la prossima settimana al G20 di Osaka, mentre i rispettivi team riprenderanno i dialoghi nei giorni precedenti al meeting.
Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato l’1,6% (+33,1% da inizio anno).
Tra le Mid Cap, acquisti su Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+2,2%), Rai Way (+2,1%) ed Enav (+1,9%).
Contrattazioni in rialzo per Autostrade Meridionali (+1,9%) e FNM (+1,3%).