Giornata in forte rialzo per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a +2,3% rispetto al +2,1% del corrispondente indice europeo.
Acquisti anche sui principali listini continentali, con il Ftse Mib a +2,5 per cento, dopo che il presidente Trump ha confermato che incontrerà Xi Jinping al G20 di Osaka.
Una notizia che ha sostenuto il rimbalzo delle quotazioni del greggio, attenuando i timori di recessione legati agli scontri commerciali e di conseguenza le incertezze legate alla domanda petrolifera.
Poco dopo la chiusura, il Wti scambiava a 58,8 $/bl (+3,7%) e il Brent quotava a 62,3 $/bl (+2,2%).
Sull’azionario, corrono le tre big Eni (+2,1%), Tenaris (+3,2%) e Saipem (+3,7%).
Tra le Mid Cap rialzo più contenuto per Saras (+0,5%) mentre chiude invariata Maire Tecnimont.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, vendite su Gas Plus (-3,3%) mentre è stato minore il ribasso per d’Amico (-0,8%).