Poco dopo le 10:00 STM svetta fra le società del Ftse Mib (flat) con un rialzo del 2% in area 14,8 euro, dopo l’avvio di copertura di Morgan Stanley con rating “overweight” e target price 18 euro, valutazione che implica un upside del 24% rispetto alla chiusura di ieri.
Nella seduta precedente il titolo del produttore di microchip aveva già guadagnato il 3,1%, invertendo una partenza negativa appesantita dal taglio dell’outlook sulle vendite 2019 della tedesca Siltronic, grazie anche all’annuncio della ripresa delle trattative commerciali fra Usa e Cina.
Morgan Stanley ritiene che il settore dei semiconduttori debba affrontare ancora diverse problematiche nel breve termine, dalla debolezza della domanda all’eccesso di scorte nella catena dei fornitori, ma ritiene che il comparto sia stato eccessivamente penalizzato in borsa e vede spazio per una ripresa delle quotazioni.
La banca d’affari ha avviato la copertura anche su ASML (overweihgt) e ASM International (equalweight), ma ritiene che STM sia la scelta migliore e che sia un ottimo momento per entrare.
Da inizio anno STM mostra un rialzo di circa il 22%, dopo aver perso circa il 33% nel 2018. I giudizi degli analisti sul titolo si dividono in 14 “buy”, 5 “hold” e 1 “sell”, con un target price medio di 18,84 euro. Société Générale ha confermato il “buy” con target price lievemente modificato da 23,60 a 23,61 euro.
