Media (+1,3%) – In evidenza Mediaset (+2,5%)

Chiude a +1,3% il Ftse Media Italia, inferiore all’Euro Stoxx Tmi Media (-0,1%).

Il focus degli operatori era rivolto alle delibere della Federal Reserve, che ha lasciato invariati i tassi d’interesse tra il 2,25% e il 2,50% lasciando comunque trapelare un possibile prossimo taglio, già dalla riunione di luglio.

Intanto sul fronte commerciale si allentano le tensioni sull’asse Washington-Pechino, dopo la conferma che Trump e Xi Jinping si incontreranno al G20 di Osaka e che le rispettive delegazioni riprenderanno i colloqui già prima del summit.

Nelle Mid Cap prevalgono gli acquisti, con Mediaset (+2,5%) la migliore. Vivendi e Simon Fiduciaria potrebbero essere escluse dai lavori assembleari di MFE.

Tra le Small Cap ben intonata Rcs Mediagroup, che ha messo a segno un +2,1 per cento.

Ad inizio ottava la Procura di Milano ha aperto un’inchiesta verso ignoti per usura sulla vendita della storia sede in via Solferino a Milano al fondo statunitense Blackstone.

Acquisti anche su Il Sole 24 Ore (+0,7%), fresco della riorganizzazione in 4 direzioni del business.