Settore autostradale sotto pressione dopo l’approvazione da parte dell’Autorità dei Trasporti di un nuovo sistema dei pedaggi che introdurrà per sedici concessionarie un nuovo modello tariffario basato sulla RAB. Un sistema che prevede sistemi di incentivazione con premi e penalità e un price cap connesso a obiettivi di efficienza e produttività.
La normativa non è stata apprezzata dall’associazione delle concessionarie di autostrade e trafori (AISCAT), in quanto i nuovi meccanismi bloccheranno gli investimenti già in programma.
L’AISCAT ritiene inoltre che la delibera ricalchi la proposta già bocciata dall’UE nel 2006, con conseguente avvio di una procedura di infrazione e negoziazione successiva fra gli operatori.
L’introduzione delle nuove regole resta ancora subordinata alla decisione del Ministero dei Trasporti.
Nel frattempo, come anticipato, vendite sui diversi titoli del comparto quotati a Piazza Affari, con ASTM a -2,6%, Sias -2,6% e Atlantia a -4,1%. Quest’ultima, secondo Reuters, avrebbe avviato gli studi per la cessione di una quota di minoranza pari al 30% di Telepass, affidando l’incarico a Mediobanca e Goldman Sachs. Le attuali indiscrezioni indicano una valutazione di 2 miliardi.