Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a +2,4%, al di sopra del corrispondente indice europeo di confronto (+0,5%).
A catalizzare l’attenzione della scorsa giornata sono state le banche centrali, con la Fed che ha lasciato invariato il costo del denaro, ma un ribasso dei tassi è dato quasi per scontato nella prossima riunione di luglio. Inoltre, 7 dei 17 membri del Fomc ritengono adeguato un taglio di mezzo punto percentuale entro fine anno.
Poche sorprese anche dalla Bank of Japan e dalla Bank of England che hanno mantenuto stabili i tassi d’interesse rispettivamente al -0,1% e allo 0,75 per cento.
Seduta positiva per le Blue Chip con Moncler a +2,8% e Salvatore Ferragamo a +1,3 per cento.
Tra le Mid Cap Brunello Cucinelli avanza dell’1,8 %, mentre Tod’s termina flat.
La migliore delle Small Cap e dell’intero comparto è stata Ovs (+13,9%), fresca dei risultati del 1Q 2019/2020, che, al netto dell’Ifrs 16, applicato per la prima volta nel trimestre in esame, hanno evidenziato un calo della redditività inferiore a quello atteso dal mercato.
Ben comprata anche Geox (+3,6%), il cui progresso da inizio anno è stato del 13 per cento.
Prosegue la risalita di Safilo (+2,7%) dopo il +4,6% di mercoledì. Da inizio 2019 il titolo ha messo a segno un +31,3 per cento.