Altra seduta positiva per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude a +2,4% sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+1,5%) e il Ftse Mib (+0,7%).
Milano e le altre borse europee hanno beneficiato dei segnali accomodanti della Fed, che ha alimentato le aspettative di almeno un ribasso dei tassi da qui a fine anno. Atteggiamento espansivo confermato anche dalla BoJ e dalla BoE. Quest’ultima ha tagliato a zero le stime di crescita del Regno Unito nel secondo trimestre. Nello stesso periodo l’Istat giudica probabile una contrazione del Pil italiano, mentre il governo si è impegnato con Bruxelles a ridurre il deficit.
Tornando al comparto tecnologico di Piazza Affari, la big cap Stm termina in progresso del 2,5%, sostenuta ancora dall’avvio di copertura di Morgan Stanley e dalla prospettiva di politiche accomodanti, favorevoli per la ripresa della domanda.
In spolvero anche la tlc Telecom Italia (+1,9%), a due velocità le mid cap Sesa (+0,4%) e Reply (+1,6%).
Fra le aziende a minor capitalizzazione ancora acquisti su Digital Bros (+5,4%) e Retelit (+3,4%), entrambe alla seconda seduta consecutiva in denaro.