Il Ftse Mib ha chiuso la scorsa ottava con un rialzo complessivo del 3,8% a 21.388 punti, in un contesto che ha beneficiato delle aspettative di politiche monetarie più espansive da parte delle banche centrali dopo le parole di Draghi e il meeting della Fed.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +4,6% w/w, rispetto al +4,1% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto acquisti in particolare su Cnh (+6,1% w/w), anche grazie alle speranze di un allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Il presidente americano Donald Trump ha confermato che incontrerà il suo omologo cinese Xi Jinping a margine del summit del G20 in programma a fine mese in Giappone, anche se gli analisti ritengono poco probabile che venga trovato un accordo definitivo in tale sede.
Bene anche Ferrari (+5,3% w/w), che nel corso dell’ottava ha aggiornato più volte il proprio massimo storico, e Fca (+4% w/w), mentre Renault e Nissan hanno trovato un accordo sulla governance che potrebbe portare a una riapertura dei colloqui di fusione.
In rialzo Pirelli (+4% w/w), mentre nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni gli acquisti hanno premiato in particolare Piaggio (+4,6% w/w) e Sogefi (+3,4% w/w).