Biesse, valutato l’andamento del mercato e dei principali competitor, ha rettificato le previsioni per il 2019 rivedendo al ribasso i target per ricavi e marginalità consolidata.
Gli studi di settore relativi alle industries di riferimento di Biesse e l’andamento della raccolta ordini dei principali competitor (in media -15%) hanno infatti rilevato nei primi 5 mesi dell’anno un sensibile raffreddamento della domanda, dopo un ciclo positivo durato 4 anni.
I ricavi sono ora attesi a 680-690 milioni (785 milioni la precedente previsione), mentre l’Ebitda è stimato a 62-65 milioni (99 milioni la precedente previsione). La posizione finanziaria netta è prevista comunque positiva al termine dell’esercizio.
In merito alla marginalità, Biesse punta comunque a proteggere gli investimenti su organizzazione, prodotto e mercati in cui opera, strategia ritenuta la migliore per affermare la propria leadership.
Infine, vista l’incertezza sull’andamento dell’economia mondiale e la conseguente difficoltà di lettura della domanda 2019-2021, la società ipotizza uno slittamento al 2022 dei target originariamente previsti per il 2021.