Chl ha fornito alcuni aggiornamenti in merito all’operazione con Finax relativa al conferimento, da parte di quest’ultima, di crediti per 1,2 milioni vantati nei confronti di Terra, controllata da Chl stessa, a liberazione di un aumento di capitale in natura.
Ricordiamo che nel relativo accordo di investimento siglato lo scorso 26 marzo Finax aveva dichiarato “di… (iv) avere la piena proprietà e titolarità dei crediti, libera da vincoli, privilegi, oneri e pesi di qualsiasi natura; (v) avere piena capacità per: (a) essere
titolare e utilizzare i beni e le attività che intende detenere o utilizzare (inclusi i crediti); (b) adempiere a tutte le obbligazioni previste a proprio carico nell’accordo di investimento ed in ogni altra operazione ad esso correlata, senza che sia necessario ottenere alcun permesso o consenso e/o che tali atti costituiscano o comportino la violazione di alcun precedente impegno o vincolo di qualsiasi natura”.
Tuttavia da alcune verifiche eseguite è emerso che parte di suddetti crediti sono oggetto di un pignoramento presso terzi e Finax risulta è il debitore principale per circa 190mila euro.
Pertanto l’operazione non potrà essere eseguita nei termini concordati.
Le parti stanno già negoziando una modifica dell’accordo di investimento e l’operazione nonché il relativo aumento di capitale riservato per la quota parte dei crediti disponibile e non oggetto di pignoramento verranno eventualmente deliberati solo dopo tutte le necessarie verifiche e previa sottoscrizione di un nuovo accordo di investimento.
CHL conferma il proprio interesse verso il perfezionamento dell’operazione, anche per importi inferiori rispetto al valore massimo di circa 1,1 milioni indicato nel documento
informativo.