Francesco Gaetano Caltagirone ha venduto 2,25 milioni di azioni Generali, corrispondenti allo 0,14% del capitale, limando la propria quota dal 5,14% al 5% ma mantenendo comunque il ruolo di secondo azionista del Leone di Trieste.
Lo si apprende da due comunicazioni di internal dealing riferite a due operazioni effettuate lo scorso venerdì 21 giugno dopo avere esercitato diritti di opzione call a scadenza.
Nello specifico, l’imprenditore romano, tramite Fgc Spa, ha ceduto un pacchetto di 500.000 azioni (pari allo 0,03% del capitale) al prezzo medio unitario di 15 euro (per un incasso di 7,5 milioni), e tramite Fgc Finanziaria un pacchetto di 1.750.000 titoli (corrispondenti allo 0,11% del capitale) al prezzo medio unitario di 15 euro (per un controvalore di 26,25 milioni).
