Settimana sottotono per l’indice Infrastrutture Italiane (+0,3%) che ha sottoperformato sia il corrispondente indice settoriale europeo (+2,7%), sia il principale indice milanese (+3,8%).
Si segnala che il settore autostradale è andato sotto pressione lo scorso venerdi, riducendo e stornando i guadagni delle precedenti sedute, dopo l’approvazione da parte dell’Autorità dei Trasporti di un nuovo sistema dei pedaggi che introdurrà per sedici concessionarie un nuovo modello tariffario basato sulla RAB. Un sistema che prevede sistemi di incentivazione con premi e penalità e un price cap connesso a obiettivi di efficienza e produttività.
Atlantia, unica big del comparto, ha lasciato sul terreno lo 0,6 per cento.
Tra le Mid Cap, Inwit ha guadagnato il 2,5%, seguita subito dopo da Rai Way (+2,3%).
ASTM (+1,4%) ha presentato a Consob il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria parziale promossa su massime 11.377.108 azioni di SIAS, corrispondenti al 5% del capitale sociale di quest’ultima. Il documento di offerta verrà pubblicato da ASTM al termine dell’istruttoria svolta dalla Consob.
In coda al comparto Sias (-0,3%).
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, acquisti contenuti su Autostrade Meridionali (+0,6%) e Toscana Aeroporti (+0,3%). Quest’ultima ha reso noto che la procedura avviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riguardante l’adozione del provvedimento di sospensione del decreto direttoriale con il quale era stata ratificata la conclusione della Conferenza dei Servizi sull’aeroporto di Firenze, rappresenta un atto dovuto a seguito della recente sentenza del TAR della Toscana.