Il balzo registrato nella mattinata odierna dalle quotazioni dei titoli del gruppo attivo nel settore delle costruzioni si è parzialmente esaurito nel corso del pomeriggio, confermando così la neutralità dell’attuale quadro grafico, soprattutto in un’ottica di breve periodo. Da segnalare che dallo scorso 6 maggio i corsi delle azioni Salini Impregilo si sono mossi al di sotto delle principali medie mobili (a 200, a 100 e a 50 sedute), potendo così essere interpretate come importanti resistenze dinamiche.
Agli attuali livelli, un primo e convincente segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Pietro Salini potrebbe così essere rappresentato dal superamento, confermato in chiusura di seduta, di una prima resistenza statica posizionata a 1,848 euro, in quanto la contestuale rottura al rialzo della media mobile a 50 sedute potrebbe consentire un’accelerazione verso la successiva barriera posta a 1,887 euro, intorno al quale transita anche la media mobile a 200 sedute. L’eventuale breakout di questa resistenza, statica e dinamica, potrebbe poi proiettare i corsi delle azioni Salini Impregilo verso un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 1,938 euro (transito della media mobile a 100 osservazioni), al di sopra del quale il successivo target è individuabile è a quota 1,984 euro.
L’attuale quadro grafico neutrale per le quotazioni dei titoli del gruppo milanese potrebbe essere messo a rischio, al contrario, nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 1,751 euro, con possibile discesa fino al successivo supporto individuabile a 1,708 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello, favorendo l’ulteriore aumento della pressione dei venditori potrebbe proiettare i corsi delle azioni Salini Impregilo verso gli obiettivi di breve periodo individuabili rispettivamente a 1,683 euro prima e a quota 1,653 euro in seguito.
La performance da inizio anno dei titoli Salini Impregilo è pari a +25% (-56% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 7 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 1,93 euro, con un potenziale rialzista del 9 per cento.
Prezzo di riferimento: 1,77 euro
+12,1% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,984 euro;
+9,5% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,938 euro;
+6,6% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,887 euro;
+4,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,848 euro;
-1,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,751 euro;
-3,5% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,708 euro;
-4,9% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,683 euro;
-6,6% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,653 euro.