Avvio di settimana in ribasso per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -1,2% rispetto al -0,7% del corrispondente indice europeo.
In ribasso leggero anche i principali listini continentali, con il Ftse Mib a -0,5 per cento, dopo un deludente indice IFO e in vista del prossimo G20 di Osaka dove si incontreranno Trump e Xi Jinping.
Deboli anche le quotazioni del greggio, con Wti a 57,1 $/bl (-0,6%) e Brent a 64,4 $/bl (-1,3%) poco dopo la chiusura, mentre sono sempre più tesi i rapporti tra Iran e Stati Uniti, che hanno minacciato l’introduzione di nuove sanzioni contro Tehran.
Sull’azionario, in territorio negativo le tre big del settore Tenaris (-1,5%), Saipem (-1,3%) ed Eni (-0,6%).
Tra le Mid Cap vendite su Maire Tecnimont (-2,7%) mentre avanza Saras (+0,4%) che ha reso noto l’EMC Benckmark, risalito a un dollaro/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, bene Gas Plus (+3,1%) mentre arretra d’Amico (-2,3%).