La seduta di ieri ha visto i principali listini europei muoversi al ribasso, con Londra (+0,1%) l’unica in controtendenza. I realizzi maggiori li ha segnati Milano (-0,7%), mentre Francoforte e Madrid hanno ceduto rispettivamente lo 0,4% e lo 0,3 per cento. Più contenuto il calo di Parigi (-0,1%).
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione arretrando dello 0,2%, al di sopra sia del London Ftse Aim 100 (-0,5%) sia del London Ftse Aim All Share (-0,4%).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 7.036.871 pezzi, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
La migliore della seduta è stata Gruppo Green Power (+5,4%), il cui progresso da inizio 2019 è stato del 87,8 per cento.
In scia Italia Independent, che ha messo a segno un +3,9 per cento.
In frazionale calo Eles (-0,7%), che intende crescere nel mercato israeliano grazie all’innovativo approccio R.E.T.E.
Lettera anche su Sirio (-0,9%). Sirio Holding, è divenuto titolare di una partecipazione pari al 68,32% del capitale dopo il riassetto dell’azionariato.
In scia Fine Foods & Pharmaceuticals (-1%), le cui azioni proprie sono salite oltre l’1,1% del capitale avendo acquistato 4.345 azioni per complessivi 43.265 euro tra il 17 e il 21 giugno.
Giorgio Fedon ha ceduto l’1,4 per cento. A fine mese terminerà il mandato del Direttore Generale Mario Marchi.
