Commercio (-1,6%) – Seduta in rosso per Campari (-2,9%) e Autogrill (-1,7%)

Chiusura in rosso per il settore commercio (-1,6%), sostanzialmente in linea con il corrispondente indice europeo (-1,5%) e al di sotto del Ftse Mib (-0,7%).

Italia ancora sotto i riflettori dopo che la Commissione Europea ha deciso di riinviare al 2 luglio il dibattito sulla procedura di infrazione per violazione della regola di riduzione del debito.

Prese di profitto su Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, che ha ceduto il 2,9 per cento, dopo il +2,6% della seduta precedenza e dopo aver toccato lo scorso 10 maggio un nuovo massimo storico intra-day a 9,305 euro.

Ha acquistato tra il 17 e il 21 giugno 27.480 azioni proprie al prezzo medio unitario di 8,7391 euro, per un controvalore complessivo di 240.150,47 euro.

Deboli le Mid con Ivs che ha fatto meglio, seppur con un -0,5 per cento.

Autogrill ha ceduto l’1,7 per cento. Marco Patuano, amministratore non esecutivo, si è dimesso dal CdA della società, con efficacia immediata, cessando contestualmente ogni altro incarico consiliare.

Tra le Small la migliore è stata Netweek (+2,3%).

L’assemblea degli azionisti di Chl (-1,8%) ha tra l’altro dato l’ok al bilancio 2018 e nominato il nuovo Cda per il triennio 2019-2021.

Inoltre ha approvato all’unanimità la proposta di aumento di capitale in opzione, da liberarsi a pagamento, per massimi 1,9 milioni, e da eseguirsi entro e non oltre il prossimo 16 settembre.