Infrastrutture (-0,1%) – Autostrade Meridionali (+1,6%), la migliore del comparto

Seduta in frazionale ribasso per l’indice Infrastrutture Italiane (-0,1%) che ha registrato una performance sostanzialmente in linea con l’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (-0,2%). Il Ftse Mib ha invece lasciato sul terreno lo 0,7 per cento.

I mercati sono ancora appesantiti dalle tensioni geopolitiche in attesa del G20 del weekend, con gli operatori alla ricerca di novità sul commercio dall’incontro fra Trump e Xi Jinping.

In merito al nuovo sistema dei pedaggi, il Presidente dell’Autorità dei trasporti per le concessionarie autostradali, Andrea Camanzi, ha sottolineato che le nuove regole non sono immediatamente applicabili perché non rappresentano una modifica unilaterale dei contratti. Il presidente ha inoltre escluso che tali regole comporteranno un blocco degli investimenti.

Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso appena sotto la parità (-0,1%). Marco Emilio Angelo Patuano, Consigliere non esecutivo del gruppo, ha rassegnato le proprie dimissioni con efficacia immediata. Nel frattempo l’Assemblea di Edizione (holding della famiglia Benetton che detiene il 30,25% di Atlantia) ha nominato il nuovo Cda della società con Gianni Mion alla presidenza.

Tra le Mid Cap, acquisti su Astm (+0,6%) e Sias (+0,3%).

Inwit (+0,2%) dopo l’upgrade a “hold” e il rialzo del tp da 5 a 9,4 euro apportato dagli analisti di Jefferies.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Autostrade Meridionali ha guadagnato l’1,6 per cento.