Marzocchi Pompe ha avviato il percorso di quotazione sul mercato AIM di Borsa Italiana, presentandosi agli investitori come uno dei leader nel settore delle pompe e dei motori ad ingranaggi.
Una posizione che si è rafforzata negli ultimi anni con il lancio di ELIKA, un’innovativa pompa a rotori elicoidali coniugati estremamente silenziosa, caratterizzata dal poter lavorare ad alte pressioni ed alte temperature, basso numero di giri (si hanno già buoni rendimenti ad iniziare da 50 giri al minuto rispetto ai 500 di una pompa tradizionale), linearità di portata e bassa pulsazione della pressione.
“Lo sviluppo di questo innovativo prodotto”, spiega il CEO Gabriele Bonfiglioli, “ci ha impegnato per più di quattro anni ed ha richiesto forti investimenti, sia in termini finanziari che in termini di impegno di risorse umane dell’ufficio tecnico e del reparto Ricerca e Sviluppo, ma i risultati ottenuti ci ripagano ampiamente”.
Anche per la pompa ELIKA tutte le lavorazioni, all’infuori di una, vengono svolte all’interno, così come all’interno vengono eseguiti assemblaggio e collaudo.
Quest’ultima operazione è di fondamentale importanza per ottenere un funzionamento ottimale per quanto riguarda il rendimento volumetrico e meccanico, in quanto è necessario eseguire il test alla stessa massima pressione alla quale poi la pompa verrà utilizzata dal cliente.
Nel dettaglio, nella sede produttiva di Casalecchio di Reno vengono effettuate le lavorazioni dei componenti in alluminio e l’assemblaggio ed il collaudo delle pompe destinate al mercato del “Core business” comprendente, in generale, tutte le tipologie di applicazioni sia mobili che fisse che non sono destinate al settore automotive.
Sempre a Casalecchio hanno sede l’Ufficio Tecnico, che si occupa dello sviluppo dei nuovi progetti, il reparto che gestisce l’Ingegneria di processo e l’R&D, focalizzato alla caratterizzazione ed alla sperimentazione dei nuovi prodotti.
Nella sede produttiva di Zola Predosa, entrata in funzione nel 2016, vengono invece realizzati la totalità degli ingranaggi necessari alla produzione della Marzocchi Pompe e l’assemblaggio ed il collaudo delle pompe destinate al settore Automotive.
“Quanto descritto”, ci dice il CEO, “ci contraddistingue rispetto ai nostri concorrenti, che spesso esternalizzano buona parte delle fasi produttive, e ci consente di sviluppare e preservare il know-how dell’azienda, mantenendo allo stesso tempo maggiormente sotto controllo la qualità dei vari componenti”.
Le risorse derivanti dall’IPO saranno destinate fondamentalmente “a realizzare investimenti nella struttura produttiva, rafforzandola ulteriormente al fine di cogliere tutte le nuove opportunità. Questo ci consentirà, tramite alcuni investimenti mirati, in particolare di migliorare la nostra efficienza e di aumentare la capacità produttiva, con un particolare focus su quella dedicata ad ELIKA”.
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