Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a -1,2%, al di sotto del corrispondente indice europeo di confronto (-0,3%).
Gli operatori restano vigili sulla politica monetaria e sulle vicende commerciali. A ciò si aggiunge anche l’attenzione alle tensioni fra Usa e Iran, dopo l’imposizione di sanzioni dirette nei confronti del leader supremo iraniano Ali Khamenei e del suo entourage.
Nel Ftse Mib prevalgono le vendite con Salvatore Ferragamo e Moncler, in calo rispettivamente dello 0,4% e dell’1,8 per cento.
Andamento analogo per le Mid Cap con Tod’s a -1,1% e Brunello Cucinelli a -1,7 per cento.
La migliore della seduta è stata BasicNet (+0,8%), che tra il 17 e il 21 giugno ha acquistato azioni proprie per circa 79,8mila euro. In precedenza la società torinese aveva comunicato che le azioni proprie erano salite all’11,79% del capitale dopo che tra il 17 e il 19 giugno aveva acquistato 11.500 azioni per complessivi 59.559,75 euro.
Fanalino di coda Caleffi, che ha ceduto il 3,5 per cento.