Il Cda di TerniEnergia ha approvato l’aggiornamento della proposta di piano di risanamento e rilancio per il periodo 2018-2022, rispetto alla precedente versione approvata lo scorso 25 ottobre, e alla più recente del 26 febbraio 2019.
Un piano finalizzato a ripristinare l’equilibrio finanziario e patrimoniale della società nel lungo periodo.
Il gruppo ha confermato le principali direttive strategiche, che possono essere così sintetizzate:
- programma di dismissione degli asset relativi alla realizzazione e vendita di impianti fotovoltaici e alla gestione di impianti per la produzione di energia da fonti alternative;
- fusione per incorporazione di Softeco Sismat in TerniEnergia, da realizzare entro la fine del 2019, per favorire l’ingresso nel settore hi-tech e digital;
- adeguamento della manovra finanziaria per il riscadenziamento del debito.
(segue approfondimento)
