Il Cda di TIM ha esaminato i risultati della riunione dei comitati interni ed è stato aggiornato sull’andamento dei principali progetti in corso, tra cui l’accordo di network sharing con Vodafone; l’accordo di confidenzialità siglato con gli azionisti di Open Fiber e i conseguenti possibili sviluppi; l’evoluzione di Tim Brasil; il lancio e le prospettive della tecnologia 5G; la nuova strategia sui contenuti.
È stato preso atto dell’andamento del Piano industriale ed è stato approvato il progetto di fusione per incorporazione della società Noverca, interamente posseduta da TIM.
Il board ha altresì preso atto delle dimissioni del Sig. Amos Genish (Consigliere non esecutivo, non indipendente, non appartenente a comitati interni e – allo stato – privo di partecipazioni azionarie in TIM), procedendo alla sua sostituzione mediante cooptazione all’unanimità del Sig. Frank Cadoret.
Il Consiglio ha preso atto favorevolmente del rinnovato dialogo che ha determinato, come uno dei primi risultati, la suddetta cooptazione votata all’unanimità e auspica il proseguimento e rafforzamento del dialogo tra gli azionisti che porti ad una governance condivisa e finalmente stabile, anche in vista delle prossime importanti scadenze della Società, a partire dal prossimo 1 agosto in occasione dell’approvazione della Relazione Finanziaria semestrale al 30 giugno 2019.
Le dimissioni del Sig. Genish seguono il raggiungimento di un accordo transattivo con l’ex Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società. TIM ha riconosciuto al Sig. Genish l’importo forfettario di 4,2 milioni, da corrispondere entro 30 giorni.
Il Cda ha infine sottoposto a riesame l’area della dirigenza strategica aziendale, alla luce delle recenti revisioni organizzative e delle priorità strategiche di Piano.