Banco Bpm ha ceduto ad Agos, posseduta al 39% dallo stesso Banco Bpm e per il 61% da Crédit Agricole, il 100% di ProAgos (ex ProFamily) per un corrispettivo di 310 milioni, che gestirà le attività captive di credito al consumo della ex ProFamily.
Si segnala che da quest’ultima sono state preventivamente scorporate le attività non captive attraverso un’operazione di scissione a beneficio di una nuova società che mantiene la denominazione di ProFamily e che è controllata al 100% da Banco Bpm.
Banco Bpm, Crédit Agricole e Crédit Agricole Consumer France hanno formalizzato un accordo che conferma la partnership in essere tra i due istituti per i prossimi 15 anni.
Nello specifico, l’intesa sottoscritta riguarda l’accordo di distribuzione in esclusiva sulla rete commerciale del gruppo Banco Bpm, il patto parasociale relativo alla corporate governance di Agos e l’accordo di funding relativo ad Agos.
L’operazione mira a rafforzare la leadership, i volumi e le quote di mercato di Agos Ducato.
Inoltre, Banco Bpm ha ottenuto da Crédit Agricole un’opzione di vendita incondizionata (put option) su una partecipazione del 10% del capitale di Agos, esercitabile a giugno 2021 ad un prezzo di 150 milioni.
La cessione di Profamily ha consentito di registrare nel conto economico del bilancio consolidato del primo semestre una plusvalenza di circa 184 milioni, al netto degli effetti fiscali. Inoltre, il conto economico consolidato beneficerà anche del contributo del risultato economico di ProFamily maturato nel primo semestre ad oggi, stimato in circa 8 milioni.
L’impatto complessivo sul Cet1 ratio fully phased di Banco Bpm derivante dal perfezionamento dell’operazione è stimato in circa 80 pb, assumendo come base di riferimento i ratios patrimoniali al 31 marzo 2019 e includendo suddetta plusvalenza e l’effetto di minori deduzioni dal Cet1 Capital a seguito del rilascio al Banco Bpm da Crédit Agricole Consumer Finance della put option.
