Iren ha sottoscritto due linee di credito di tipo Sustainability linked revolving credit facility (RCF) per complessivi di 150 milioni e della durata di 3 anni.
L’operazione è finalizzata al consolidamento della liquidità a supporto dell’attuale livello di rating e alla conferma dell’intento della società ad ampliare il proprio portafoglio degli strumenti di finanza sostenibile.
Dopo i successi conseguiti con l’emissione dei due Green Bond (uno a settembre 2018 da 500 milioni e uno a ottobre 2017 da 500 milioni) questa nuova operazione rafforza l’integrazione degli obiettivi di sostenibilità nella strategia finanziaria del gruppo tramite un meccanismo di premio/penalità legato al raggiungimento di specifici obiettivi ambientali.
Nell’impegno sottoscritto con le banche, infatti, sono stati definiti alcuni indicatori di performance ambientale che riguardano in particolare il miglioramento della raccolta differenziata e il raggiungimento di nuovi target di produzione di energia elettrica pulita tramite fonti rinnovabili.
Nei territori di riferimento, Iren ha già raggiunto il 64,3% di raccolta differenziata contro un dato nazionale pari al 55,5% e, già ad oggi, l’87% della produzione elettrica del gruppo deriva da fonti rinnovabili o assimilate a fronte di una media nazionale del 35%.