Deutsche Bank sta valutando un taglio al personale tra i 15 e i 20 mila posti, corrispondenti a circa il 16/20% delle posizioni a tempo pieno a livello globale, per accelerare la riduzione dei costi allo scopo di recuperare redditività.
Lo si apprende da fonti di stampa, le quali aggiungono che i tagli riguarderanno prevalentemente l’area di investment banking nell’ambito del piano di ristrutturazione che prevede di dare maggior peso alla divisione di commercial banking.
Si ricorda che a metà giugno alcuni rumor di stampa avevano riportato che la banca tedesca stava valutando un deciso taglio alle attività di investment banking, tra cui le più colpite sarebbero il trading sull’equity e sui rates, e di rivisitare e rinnovare i business delle divisioni di transaction banking e private wealth management.
Sul listino di Francoforte, intorno alle 9:45 il titolo guadagna il 2,4% a 6,94 euro, portandosi sui massimi dell’ultimo mese.