Borgosesia, lo scorso venerdì, ha sottoscritto con Bravo, società controllata dalla Famiglia Bini, un accordo vincolante per l’acquisto del controllo di Kronos, società costituita nel 2017 allo scopo di dare attuazione al processo di ristrutturazione finanziaria della stessa Borgosesia.
In particolare; l’accordo prevede:
- la scissione parziale del patrimonio di Nova Edil, società integralmente partecipata da Kronos, in favore della neocostituita Gea, di un portafoglio immobiliare stimato in 8,7 milioni e composto da beni con diversa destinazione ubicati in Lombardia e Piemonte;
- la promozione da parte di Kronos di un buy-back sulle proprie azioni al prezzo unitario di 0,56 euro e l’adesione allo stesso da parte di Bravo, titolare del 66,308% del capitale sociale; il controvalore dell’operazione è complessivamente stimato in 11,4 milioni;
- la cessione a Bravo da parte di Kronos di attività nette per 2,5 milioni e della quota in Nova Edil, a fronte di un corrispettivo di 8,9 milioni.
Ad esito dell’operazione, Borgosesia verrà a detenere una partecipazione in Kronos tra il 94,60 ed il 100%, a seconda dell’adesione all’operazione di buy-back dagli altri soci, titolari di azioni rappresentanti l’1,821% del capitale.
Il patrimonio di Kronos sarà rappresentato, all’attivo, da immobili per 8,85 milioni, principalmente per il tramite della controllata Gea Srl, e per il residuo da altre attività per 1,86 milioni, e, al passivo, da debiti, per la più parte tributaria e già oggetto di rateazione, e fondi rischi per complessivi 2,55 milioni.
L’operazione, una volta approvata dagli organi societari di Nova Edil Srl, sarà eseguita entro il prossimo agosto ed il processo di turnaround di Borgosesia, avviato nel 2016, risulterà completato.