Tecnologia (+3,5%) – Ottava tonica con Stm (+4,1%), vola Eurotech (+16,6%) sui massimi dal 2008

Nelle sedute dal 24 al 28 giugno il Ftse Italia Tecnologia ha guadagnato il 3,5%, sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+2,2%) e il Ftse Mib (-0,7%).

È stata una settimana incerta per le borse europee, in un clima ancora condizionato dalle tensioni Usa-Iran e dall’attesa per il G20 di fine settimana, a margine del quale c’è stato l’incontro fra Trump e Xi Jinping sul commercio. Intanto la Commissione Europea ha rinviato al 2 luglio la discussione sulla procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia.

Tornando al comparto tech e tlc, a Piazza Affari la big cap Stm chiude le cinque sedute in progresso del 4,1%, grazie anche ai risultati sopra le attese di Micron e al guasto ad un impianto in Giappone di Western Digital.

Male invece la tlc Telecom Italia (-4,1%), nella settimana in cui il Cda ha esaminato i progetti in corso e il piano industriale mentre Amos Genish si è dimesso dal board.

Intanto Fastweb e Wind Tre hanno annunciato un accordo strategico che, facendo leva sugli asset specifici dei due operatori, consentirà di accelerare la realizzazione di una infrastruttura 5G su tutto il territorio nazionale.

Deboli le mid cap debole Reply (-1%) e Sesa (-1%).

Fra le società a bassa capitalizzazione brilla Eurotech (+16,6%), sui massimi da 11 anni. Il gruppo friulano fornirà sistemi conteggio dei passeggeri per le metropolitane del progetto Grand Paris Express.

In evidenza anche Digital Bros (+12,6%) ed Esprinet (+12,7%) che ha esaminato ed approvato le linee-guida strategiche del Gruppo ed i target di redditività per il 2019.

Debole Retelit (-0,8%), che ha ricevuto il via libera dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri al progetto di separazione delle attività del Gruppo Retelit in due società.

Variazione contenuta per GPI (+0,2%) che ha sottoscritto un accordo con Ebn Sina Medical per la distribuzione in esclusiva nel mercato qatariota dei prodotti di automazione magazzino della controllata RIEDL. Inoltre, il 30 giugno pagherà la cedola semestrale e il primo rimborso della quota capitale del prestito obbligazionario da 15 milioni “GPI SPA – 4,3% 2016-2023”.

In calo Tinexta (-5,7%) e Tiscali (-4,1%) che ha nominato il nuovo Cda e confermato Renato Soru Ad.