Prosegue il rimbalzo di Anima a Piazza Affari, anche se da inizio anno la variazione resta negativa. Le azioni intorno alle 12:15 guadagnano il 3,6% a 3,13 euro ma, escludendo la performance odierna, da inizio 2019 il titolo ha ceduto il 6,5 per cento. L’indice di settore sale dello 0,6 per cento.
L’andamento di oggi è sostenuto anche dall’upgrade di Mediobanca da ‘neutral’ ad ‘outperform’, con target price a 4,50 euro, come riportato da Bloomberg,
Il titolo ha alle spalle un trend negativo e nel corso degli ultimi 12 mesi ha lasciato sul terreno circa il 35 per cento. Una discesa che ha visto un’accelerazione a partire dallo scorso 29 aprile, seduta chiusa a 3,58 euro, fino a toccare lo scorso 29 maggio il minimo storico a 2,63 euro.
A partire da fine maggio, le quotazioni hanno avviato una fase di recupero, rafforzate lo scorso 19 giugno dopo che l’Ad, Marco Carreri, in una lettera indirizzata agli investitori ha fatto presente che il mercato sta sottovalutando la società e che l’attuale prezzo “non è in linea con i risultati aziendali e con le sue prospettive in termini di creazione del valore”.
“Io e il management team siamo coesi e focalizzati sugli obiettivi aziendali e particolarmente impegnati a riprendere il sentiero di crescita organica che ci ha sempre contraddistinto”, aveva aggiunto il manager.