Carlo Cimbri, Ceo di Unipol, ha confermato che la compagnia bolognese è salita al 19,9% del capitale di Bper, così come previsto dall’autorizzazione della Bce.
Il numero uno del gruppo assicurativo bolognese, in un’intervista al Sole24Ore, ha inoltre affermato che per Carige sarebbe meglio una soluzione industriale, con l’approdo all’interno di un gruppo bancario, ma Bper in questo momento ha il suo programma e non è nelle condizioni di fare un’operazione.
Il manager si è soffermato sul consolidamento del settore bancario, definendolo “un passaggio necessario” e che c’è bisogno di un’altra grande banca nazionale oltre a Intesa Sanpaolo.
Discorso che in prospettiva riguarderà anche Bper, ma in questo momento non ci sono le condizioni, anche perché l’istituto emiliano ha il suo programma e lo sta portando avanti.