Seduta debole per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude in ribasso dello 0,3%, sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+0,3%) e il Ftse Mib (+0,7%).
Giornata positiva per Milano, trainata soprattutto dalle utilities e dal rimbalzo di Atlantia. In ribasso lo spread Btp-Bund in scia alle misure annunciate dal governo per ridurre il deficit ed evitare la procedura di infrazione da Bruxelles.
Lievi rialzi anche per le altre borse europee, con ulteriori acquisti frenati dalle incertezze sulla crescita e sul commercio, dopo le minacce di nuove tariffe nei confronti dell’UE. Focus anche sulle nomine dei nuovi vertici della Commissione Europea e della Bce.
Nel comparto tecnologico, la big cap Stm chiude in ribasso (-1%) dopo gli acquisti di lunedì sostenuti dalla tregua Usa-Cina sui dazi e su Huawei.
Debole anche la tlc Telecom Italia (-0,9%), appesantita da un report di UBS che ha tagliato il target price a 42 centesimi.
Positive le mid cap Sesa (+1,6%) e Reply (+3,4%).
Fra le aziende a minor capitalizzazione riprende il rally di Eurotech (+8,5%) sui massimi da 11 anni, seguita da Piteco (+4%).
In calo It Way (-2,2%) e Be (-1,2%), salita al 60% di Tesla Consulting.