L’assemblea straordinaria di Bper ha dato l’ok all’aumento di capitale da 171,7 milioni riservato alla Fondazione Banco di Sardegna nell’ambito dell’acquisizione delle minorities (il 49% del Banco di Sardegna) dalla stessa fondazione.
A seguito dell’operazione, la quota della fondazione in Bper salirà di un ulteriore 6,4%, portandosi dall’attuale 4,2% a poco oltre il 10%, soglia che ha ottenuto il via libera della Bce, come precisato dall’Ad Alessandro Vandelli alla fine dell’assemblea.
La banca modenese acquisirà tutte le azioni ordinarie e privilegiate detenute dall’ente nel Banco di Sardegna, a fronte dell’emissione di 33 milioni di nuove azioni ordinarie Bper a favore della stessa Fondazione Banco di Sardegna.
I soci hanno inoltre deliberato l’emissione di un bond convertibile AT1 per un valore nominale di 150 milioni, che sarà sottoscritto integralmente dalla fondazione e in seguito convertito con l’emissione di 35,7 milioni di nuove azioni Bper.
Inoltre, gli azionisti hanno concesso la delega al cda per un ulteriore aumento fino a 41 milioni a servizio di un’Ops sulle azioni risparmio di Banco di Sardegna.