Mercati – Milano guadagna l’1%, spread a 207 pb

Milano ha chiuso le contrattazioni a 22.120,7 punti, risultando la migliore piazza del Vecchio Continente in una seduta caratterizzata da volumi contenuti e priva della guida di Wall Street, chiusa per festività.

Il Dax di Francoforte ha guadagnato lo 0,1%%, mentre il Cac 40 di Parigi ha chiuso sulla parità e il Ftse 100 di Londra e l’Ibex 35 di Madrid hanno ceduto lo 0,1 per cento.

Il principale indice milanese continua ad essere trainato dai bancari in scia al calo dello spread Btp-Bund degli ultimi giorni, nonostante il movimento correttivo odierno che ha riportato il differenziale nuovamente oltre la soglia dei 200 punti (yield Btp all’1,67%, con lo spread a 207 punti base).

Il calo dello spread – ricordiamo – segue la decisione della Commissione Europea di non avviare per il momento una procedura di infrazione.

Sui mercati sembra, tuttavia, prevalere un generale atteggiamento cauto in attesa della diffusione prevista per domani del Job Report Usa e di ulteriori sviluppi sul fronte Usa-Cina.

Secondo quanto affermato da Larry Kudlow a Bloomberg, i negoziati commerciali di alto livello dovrebbero riprendere nella prossima settimana attraverso colloqui telefonici e successivamente con “incontri a faccia a faccia”.

Dichiarazioni che hanno in parte attenuato le rinnovate accuse di Donald Trump verso la potenza asiatica e l’Europa, ree di manipolare a proprio favore le rispettive divise.

Deboli inoltre i dati macro di giornata, con le vendite al dettaglio nell’Eurozona in calo dello 0,3% su base mensile, sotto le attese (+0,3%) e il -0,1% di aprile (rivisto al rialzo dal -0,4% indicato in precedenza). Su base annua, il dato è cresciuto dell’1,3% ma sempre al di sotto del consensus (+1,6%) e del precedente +1,8% (rivisto al rialzo dal +1,5%).

Per quanto riguarda le materie prime, scendono le quotazioni del greggio con il Wti e il Brent rispettivamente a 57 dollari al barile (-0,6%) e 63,58 dollari al barile (-0,4%), dopo il calo inferiore alle attese delle scorte Usa evidenziato mercoledì dai dati Eia.

Sul Forex, poco mossa la divisa europea, in leggero guadagno rispetto il dollaro a 1,1282 e stabile verso la sterlina (1,258) e lo yen (121,62).

Tornando infine a Piazza Affari, UniCredit (+5,6%), Ubi Banca (+5%) e Banco Bpm (+3,2%) si collocano sul podio.

Vendite su Amplifon (-0,8%), Diasorin (-1,2%) e Campari (-1,9%).