Atlantia ha informato che Moody’s ha posto “under review per un downgrade” i rating di Atlantia, Autostrade per l’Italia e Aeroporti di Roma.
Nel dettaglio, l’agenzia di rating ha sottoposto a revisione il rating Baa3 senior unsecured e il rating Baa3 senior unsecured del programma Emtn di Atlantia, il rating Baa2 di Autostrade per l’Italia (Aspi) e il rating Baa2 di Aeroporti di Roma.
La decisione di Moody’s segue la pubblicazione dello scorso 2 luglio del rapporto legale commissionato dal Ministero Italiano dei Trasporti (MIT) riguardante il futuro della concessione di Aspi dopo il crollo del ponte di Polcevera dello scorso agosto.
Secondo Moody’s, nonostante il report contenga diversi avvertimenti che evidenziano i potenziali rischi associati all’attuazione di alcune delle sue conclusioni, il recente sviluppo ha comportato un aumento del rischio al ribasso per la concessione di Aspi.
L’agenzia di Rating si aspetta che la legge verrà applicata nel rispetto della concessione di Aspi ma sottolinea al tempo stesso che il rapporto del MIT evidenzia la possibilità di una revoca della concessione senza penali. Nel documento il collasso del Viadotto di Polcevera dimostra che Aspi non ha soddisfatto i propri doveri di custodia verso gli asset in concessione, rendendo così possibile la revoca della concessione.
D’altro canto, il contratto di concessione di Aspi offre uno specifico processo per una conclusione anticipata della concessione e riconosce al concessionario il diritto ad una compensazione.
L’agenzia di rating ha inoltre ricordato che, nonostante i persistenti rischi al ribasso, il profilo di credito del gruppo Atlantia continui a riflettere elementi positivi quali le grandi dimensioni e l’attenzione sui settori del pedaggio e dell’aeroportuale, i forti fondamentali della rete stradale a pedaggio del gruppo, un quadro normativo ragionevolmente stabilito per le operazioni di pedaggio stradale (nonostante la presenza di interferenze politiche) e un track record di politiche finanziarie relativamente prudenti.