Scatta qualche presa di beneficio sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 12:30 il Ftse Italia Banche cede lo 0,7%, dopo il balzo dell’8,1% messo a segno nei cinque giorni precedenti.
La performance delle ultime sedute ha beneficiato della repentina discesa dello spread Btp-Bund fino in area 200 pb (prima di ripiegare leggermente tra ieri e oggi a 205 pb; fonte Mts Markets), ai minimi da maggio 2018.
Il tutto dopo che la Commissione Europea ha deciso di non raccomandare all’Ecofin l’avvio di una procedura d’infrazione contro l’Italia per debito eccessivo, dopo che il Governo ha presentato un nuovo quadro di finanza pubblica per il 2019, che vede il rapporto deficit/Pil al 2,04 per cento.
Realizzi su tutti i titoli del Ftse Mib, con Banco Bpm (-1,1% a 1,92 euro), Ubi (-1,7% a 2,57 euro), UniCredit (-1% a 11,58 euro), Intesa Sanpaolo (-0,6% a 2 euro), Bper (-0,7% a 3,86 euro) e Mediobanca (-1% a 9,37 euro).