Nel pomeriggio le principali piazze europee amplificano le perdite dopo la pubblicazione del Job Report USA, con Milano che, intorno alle ore 16, cede lo 0,5% muovendosi in area 22.000 punti. Il Dax di Francoforte lascia sul terreno lo 0,6%, il Ftse 100 di Londra lo 0,5%, il Cac40 di Parigi lo 0,6% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,6%.
Il Job Report a stelle e strisce del mese di giugno ha messo in evidenza la creazione di 224mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo (Non Farm Payrolls). Un dato nettamente superiore alle attese degli analisti (160mila unità) e alla precedente rilevazione di maggio rivista a 72mila unità da 75mila.
Il report rivelatosi ampiamente superiore alle previsioni – nonostante il lieve aumento del tasso di disoccupazione (salito al 3,7%) – ha raffreddato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Immediato il riflesso del dato macro sull’andamento dei futures prima e sull’apertura di Wall Street successivamente, con il Dow Jones a -0,5%, lo S&P500 a -0,6% e il Nasdaq a -0,6%.
Impatto anche sui mercati obbligazionari. Decisa risalita dei rendimenti su tutta la lunghezza della curva USA, dove il tasso sul decennale si è impennato di 10 punti base risalendo oltre la soglia del 2% e quello sul biennale ha guadagnato circa 11 punti base all’1,86 per cento.
In rialzo anche il rendimento del BTP che torna al 1,77% con il relativo spread verso il BTP-BUND a 212 punti base.
Guadagna terreno il dollaro nei confronti dell’euro a 1,1219 e verso lo yen a 108,58, mentre la divisa unica sale a 121,81 nel cambio con lo yen.
Tra le materie prime, sale il greggio con Il WTI a 57,6 dollari al barile (+0,5%) e il Brent a 64,4 dollari al barile (+1,1%). Ricordiamo che ieri la Gran Bretagna ha sequestrato una petroliera iraniana a Gibilterra, con l’accusa di trasportare petrolio in Siria violando le sanzioni Ue.
Tornando a Piazza Affari, acquisti su Saipem (+2,3%), Banco Bpm (+1,4%) e Buzzi Unicem (+1,2%). In coda Terna (-1,9%), Snam (-2%) e STM (-2,1%) dopo il taglio di Samsung delle stime del secondo trimestre.