Di seguito riportiamo le tabelle con i dati Ads (Accertamento Diffusione Stampa) relative alla diffusione di quotidiani e settimanali a maggio 2019 e dei mensili ad aprile.
Complessivamente, a maggio la diffusione dei quotidiani segna una crescita del 2,6% a 1.362.845 copie rispetto al mese precedente.
Il maggior contributo è giunto da Rcs Mediagroup, che ha riportato un incremento dei diffusionali (+4,9%) a 606.942 copie, spinti soprattutto da “Il corriere della sera” (+1,6% a 279.836 copie). Performance positiva anche per Gedi Gruppo Editoriale (+3,4%) con 205.106 copie diffuse.
La diffusione dei quotidiani di Caltagirone Editore ha segnato un +1,3% a 202.760 copie, beneficiando dell’incremento de “Il Messaggero” (+1,4%) a 93.180 copie e de “Il Gazzettino” (+1,6%) con 54.598 copie.
Bene anche Poligrafici Editoriale (+2,4% a 198.472 copie diffuse), grazie all’aumento delle copie di “QN-Il Resto del Carlino” (+3% a 92.640 diffusioni).
Da inizio anno, i quotidiani presentano complessivamente un calo del 6,7% a 6,8 milioni delle copie diffuse rispetto ai primi cinque mesi del 2018 (circa 7,2 milioni di copie).
Per quanto riguarda i settimanali, a maggio la diffusione ha registrato una crescita dell’1% a 4.195.857 copie. Un andamento influenzato dal progresso della diffusione dei settimanali di Gedi Gruppo Editoriale (+1,4 a 675.832 copie), con il maggior contributo apportato da “Il venerdì di repubblica” (+1,2% a 269.294 copie).
In aumento anche le copie di RCS Mediagroup (+5,1% a 697.866 copie), spinte dalle diffusioni di “Oggi” (+9,6% a 269.448 copie) e “Sport Week” (+6,2% a 157.466 copie).
Modesto il contributo dei settimanali Mondadori (+0,1% a 1.487.306 copie diffuse), nonostante la diminuzione della diffusione di “Sorrisi e Canzoni Tv” (-2,6% a 489.700 copie) e di “Donna Moderna” (-5,9 a 152.o86 copie).
Per Cairo Editore la diffusione dei settimanali evidenzia un calo dello 0,1% a 1.334.853 copie, nonostante l’incremento del 4,1% a 378.296 copie della testata “Settimanale Dipiù” e dello 0,2% a 197.102 copie del settimanale “Di più tv”.
Da inizio anno, la diffusione complessiva dei settimanali si è ridotta dell’8,7% a circa 21,2 milioni di copie, contro i 23,2 milioni del pari periodo del 2018.
Ad aprile la diffusione dei mensili è scesa del 2% a circa 1,3 milioni di copie cartacee e digitali diffuse.
Un andamento che risente del calo delle copie diffuse sia da Mondadori (-1,2% a 682.005 copie), scontando il calo di “Focus Junior” (-16% a 88.669 copie) e “Focus Storia” (-18,2% a 54.636 copie).
In contrazione anche la diffusione dei mensili RCS Mediagroup (-5,5% a 284.394 copie), sui cui ha pesato la discesa delle copie di “Amica” (-16,6% a 110.391) e di “Io e il mio bambino” (-1,7% a 114.937 copie).
Salgono invece dello 0,6% le copie dei mensili editi da Cairo Editore (234.810 copie), grazie all’aumento delle copie di “Airone” (+11,3% a 42.151 copie) e “Bell’Europa” (+24,1% a 24.742), nonostante la riduzione del 2,7% a 50.733 copie del mensile “Gardenia”.
Da inizio anno, la diffusione dei mensili riporta una diminuzione del 20,3% a circa 4,9 milioni di copie, contro i 6,2 milioni del pari periodo del 2018.