Il piano di salvataggio di Carige che vedrebbe coinvolta Cassa Centrale Banca al fianco del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd) sarebbe finito all’esame della Bce.
È quanto riportano rumor di stampa, i quali qualche giorno avevano indicato il nome del gruppo trentino originatosi dalla riforma del credito cooperativo, il quale starebbe valutando la fattibilità dell’operazione.
A questo scopo, Cassa Centrale Banca avrebbe dato avvio a una due diligence sui conti di Carige, che dovrebbe concludersi a fine luglio.
Il Fitd, nel frattempo, continua a lavorare anche alla soluzione di sistema pubblico-privata, con il piano di intervento che sarebbe basato su un aumento di capitale stimato in 800 milioni.
La Bce, secondo indiscrezioni di stampa, avrebbe dato tempo fino a fine mese per ricevere un aggiornamento definitivo.