La holding di partecipazioni Emera ha acquisito fuori mercato una partecipazione dell’8,017% del capitale sociale di Eurotech, multinazionale specializzata nella progettazione e realizzazione di schede e moduli embedded, edge computer, HPEC e soluzioni per l’internet of things.
A seguito dell’operazione, Emera diventa il secondo azionista di Eurotech dopo Leonardo, che detiene l’11,08 per cento.
L’acquisto segue la sigla di un patto parasociale fra Emera e i suoi soci (Albe Finanziaria S.r.l., Bluenergy Group S.p.A., Mitica S.r.l., New Industry S.r.l., Luca Cristian Macchi, Riccardo Benedini, Carlo Brigada, Eloisa Gandolfi, Dante Gandolfi e Manfredi de Mozzi), che hanno conferito alla stessa Emera i mezzi per poter finanziare investimenti in società Target (nella fattispecie Eurotech). Il patto ha durata triennale fino al 2 luglio 2022.
Suddetto patto prevede, tra l’altro, l’esercizio del diritto di voto assembleare nelle Target oggetto di investimento e la negoziazione e sottoscrizione di patti parasociali con terze parti relativi alle Target.
“Eurotech rappresenta a tutti gli effetti una multinazionale tascabile, un’eccellenza con know how tutto italiano in un settore tecnologicamente tra i più avanzati; per questo, Emera ha effettuato un investimento che considera di lungo periodo, puntando su Eurotech come uno dei protagonisti della quarta rivoluzione industriale”, ha commentato Antongiulio Marti, Presidente di Emera.