Fervi ha comunicato che, tra il 4 e il 5 luglio scorso, il Presidente e AD di Fervi, Roberto Tunioli, ha acquistato 8.200 azioni al prezzo medio di 12,3561 euro per azione, per un controvalore complessivo di 101.320 euro.
Operazione che si aggiunge alle 12.900 azioni acquistate tra il 28 giugno e il 1° luglio al prezzo medio di 10,8062 euro, per un controvalore complessivo di 139.400 euro.
Una conferma della fiducia del management nella società il cui titolo, pur essendo risalito dai minimi toccati lo scorso 27 giugno a 9,65 euro, rimane sottovalutato rispetto al prezzo indicato dallo specialist Banca Finnat di 18,24 euro.
Oggi le azioni Fervi hanno chiuso infatti a 12,5 euro, con un potenziale di upside di circa il 46% rispetto al target price di Banca Finnat.
Un ulteriore slancio al titolo potrà arrivare dall’implementazione del piano di sviluppo, a partire dall’integrazione della neoacquisita Vogel Germany e dalla ricerca di nuove società target per operazioni di M&A orientate all’internazionalizzazione del business.
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